Altro aspetto fondamentale per acquistare sui siti cinesi è la Dogana. Anche qui la confusione regna sovrana: per qualsiasi oggetto importato si dovrebbe applicare l’IVA (22% del prezzo dichiarato) + Spese Doganali. Ho volutamente sottolineato il verbo “dovrebbe” poiché la maggior parte delle volte ciò non accade, ma andiamo per ordine: quando il pacco arriva alla frontiera la Dogana analizza i plichi per verificarne il contenuto (non è infatti raro trovare un pacco aperto per controllo doganale). Fatto ciò, se il prodotto è conforme agli standard, viene applicata una tassa doganale e l’Iva. Ciò generalmente accade, però, soltanto con pacchi di una certa dimensione e dove vi è specificato il valore dell’oggetto. IVA e spese doganali devono essere pagate direttamente al postino che vi consegnerà il pacco (esclusivamente in contanti).

Più frequentemente può invece accadere che il pacco venga bloccato per un paio di giorni in dogana e che vi sia spedita a casa una busta contenente un modulo da compilare e mandare via fax specificando ciò che contiene l’imballo ed il valore della merce acquistata. Per eludere questi controlli spesso e volentieri gli eCommerce applicano la dicitura “Gift” (ovvero “regalo”) sui pacchi, dato che questi non vengono (generalmente) bloccati e tassati.

Marchio CE

All’interno del Mercato Europea il marchio CE garantisce che un determinato prodotto ha superato tutti gli standard per la loro commercializzazione all’interno di questo spazio geografico. Poiché molti oggetti fabbricati in Cina non superano determinate caratteristiche, gli Orientali hanno pensato “bene” di introdurre un simbolo assai simile, ma con significato completamente differente: China Export. Giocando sull’aspetto grafico pressoché identico è difficile per i meno esperti riconoscere quale sia un marchio di “Conformità Europea” e quale sia, invece, un marchio “China Export”. La differenza sta che quest’ultimo possiede le due lettere molto ravvicinate rispetto al simbolo di garanzia.

marchio-ce-originale

 

La maggior parte dei prodotti che possiede questo simbolo sono quelli elettronici. In Europa gli standard di sicurezza per tutto ciò che è alimentato a corrente (o batteria) sono più elevati rispetto a quelli Orientali.

Varie ed eventuali

Non sempre i pacchi ordinati vengono spediti il giorno successivo al pagamento. In Cina vi sono enormi magazzini che spediscono direttamente le ordinazioni prese da parte di diversi venditori, quindi può capitare che l’effettivo pacco parta con un leggero ritardo. Per controllare tale situazione, se si hanno delle tempistiche da rispettare, vi consiglio di contattare il centro assistenza (in lingua inglese, ovviamente) prima di effettuare il pagamento o di controllare all’interno del sito se vi sono indicati in merito.
Fate molta attenzione anche alle festività Asiatiche, le quali sono molto diverse dalle nostre (per esempio il Capodanno Cinese varia ogni anno tra Gennaio e Febbraio).
Nel caso in cui l’oggetto sia danneggiato o difettoso potete dimenticarvi qualsiasi tipo di garanzia. Su oggetti di valore, spesso, anche spendendo indietro l’oggetto non si avrà alcun tipo di rimborso o di restituzione. Per oggetti di poco valore, invece, basta mandare una foto al venditore dell’oggetto danneggiato per vedersi immediatamente rimborsati o sostituiti gratuitamente l’oggetto senza dover spedire indietro la merce (vi spediranno direttamente un secondo prodotto).

 

Fontehttp://www.luca-mercatanti.com/2014/03/27/acquistare-dalla-cina-facciamo-chiarezza-con-elenco-siti-affidabili/

Categorie: Ecommerce

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