ATTENZIONE : non sono un medico, aspirerei ad esserlo solo per curare i miei amati, per cui non mi ritengo responsabile dell’uso che farete o della veridicità delle informazioni che riporterò in questo post. Ci tengo a precisare che questo post vuole essere un deposito ordinato e fruibile delle informazioni che ho raccolto sul web nella speranza che possano essere utili a coloro che si trovano a dover affrontare questo tema. Queste informazioni non sostituiscono il parere di un medico od omeopata esperto.

LEGGI ATTENTAMENTE 

Somministrare un medicinale è abbastanza facile, ma in questa malattia somministrare il medicinale o rimedio sbagliato può rivelarsi fatale o accelerare la corsa verso la morte. Se non vuoi essere artefice diretto della morte del tuo amato animale informati bene prima di somministrare o far somministrare (anche da veterinari disinformati) medicinali o rimedi che possano arrecargli danno. I medici in Italia sono quasi fermi con la ricerca sulla FIP e le loro conoscenze al riguardo sono vecchie. Abbiate il coraggio di espandere le vostre ricerche oltreoceano e potreste rimanere piacevolmente colpiti. Nella FIP viene sconsigliata la somministrazione di antibiotici (accelerano la FIP) , steroidei, prednisone o interferone.

 

FONTI DELLE INFORMAZIONI, POSSIBILITÀ TRA CUI SCEGLIERE

Viste e fatte le dovute premesse, ti consiglio vivamente di leggere TUTTO questo articolo (POST). Il tuo gatto ha atteso fino adesso affinché tu prendessi una decisione ulteriore per risolvere il suo problema; dedicare il tempo necessario alla lettura di ciò che sono preziosi consigli non arrecherà alcun danno al tuo amico peloso. Capisco benissimo cosa significa voler salvare la vita e doverlo fare al volo.

Ho INVESTITO tantissime ore del mio tempo (e continuo a farlo) a leggere articoli sul web (locali e stranieri) e consultarmi con alcuni veterinari italiani (poche speranze … ). Da quello che ho potuto leggere e capire posso affermare (stando a quanto ho letto) che è possibile curare la FIP. Molti siti riportano informazioni errate o obsolete. Ho analizzato le date in cui sono stati scritti, pubblicati e modificati e ciò è stata un’ulteriore arma che mi ha permesso di discriminare informazioni utili da quelle assolutamente obsolete.

Ho riscontrato principalmente i seguenti approcci (giusti o meno che siano):

  1. Eutanasia
  2. Terapia tradizionali con cortisonici/steroidei/antibiotici e poi eutanasia (tentativi blandi di alleviare i sintomi)
  3. Emoterapia
  4. Omeopatia

1.) L’eutanasia è l’ultima scelta che farei dopo aver tentato in modo ragionevole qualsiasi altra soluzione.

2.) Le terapie tradizionali con interferone/cortisonici/steroidei/antibiotici non hanno dimostrato particolari risultati documentati e gli unici casi riportati dimostrano di aver solo prolungato la vita di qualche mese al massimo.
Tieni presente che la somministrazione di tali farmaci annienta quasi totalmente le funzionalità della ghiandola TIMO – Thymus (rendendo successivamente difficile se non impossibile ottenere risultati nei tentativi con altre terapie).

3.) L’emoterapia sembrava essere una terapia interessante oltre che funzionante (a detta della sua inventrice), peccato che dal 2004 non se ne parli più e non vi sono istruzioni o protocolli pubblicati sul web che si possano seguire. In sostanza si trattava di prelevare sangue infetto dal gatto infetto e iniettarlo sottocute affinché il sistema immunitario lo vedesse come agente esterno ed imparasse quindi ad attaccarlo, uccidendo il virus stesso presente all’interno del corpo. Al tempo che scrivo siamo nel 2013 e se l’emoterapia avesse rappresentato una valida soluzione alla FIP mi domando perchè siamo ancora qui a parlarne dopo tanto tempo?! http://xoomer.virgilio.it/ferluisa.vet/emoterapia.htm

4.) Omeopatia. Quest’ultima mi sembra quella che assieme ad altre terapie vengono ancora discusse. Molti sono scettici verso l’omeopatia ed alcuni veterinari la ritengono totalmente inutile (anche se le loro terapie non si rivelano più utili di altre!). Mi sento personalmente più propenso ad attuare una terapia omeopatica in quanto mi sembra di capire che non danneggia in alcun modo gli organi del gatto (paziente) e anzi, cerca di ripristinarne le funzionalità permettendo all’organismo malato di poter poi combattere con le proprie forze la malattia. Oltre al fatto che l’omeopatia (per come la vedo io) non risulti dannosa se applicata correttamente, mi sento di poter affermare che male che vada io abbia ancora la possibilità di provare le altre terapie qui discusse (partendo dal punto 4 verso il punto 1). Se poi vogliamo prendere in considerazione anche i costi delle varie terapie, possiamo tranquillamente affermare che i rimedi omeopatici hanno un costo notevolmente ridotto rispetto a quelli tradizionali (una dose di microgranuli costa circa 5 euro).

In tutte queste terapie è logico che dovremmo armarci di santa pazienza, perseveranza, costanza, positività, ottimismo, … oltre che di un buon veterinario (open minded – mentalità aperta) che possa seguirci ed assecondarci in ogni momento fornendo una costante presenza mentale sul vostro caso (come se fosse una nuova sfida da vincere).

Questo articolo riporta maggiormente le terapie omeopatiche suggerite principalmente dalla Dottoressa Veterinaria Irene de Villiers.

Detto questo, fate la vostra scelta e buona fortuna.

Indice :

  1. Introduzione
  2. Fonti delle informazioni e possiblità terapiche
  3. Premesse e speranze
  4. Materiale utile da scaricare
  5. Link utili
  6. Analisi ed esami
  7. Nutrimento consigliato
  8. Cure omeopatiche e non
    1. Forma Effusiva Umida – Addominale
    2. Forma Effusiva Umida – Toracica
    3. Come preparare la soluzione acquosa
    4. Altri sintomi e rimedi
  9. DISINTOSSICAZIONE
  10. DA NON FARE
  11. DOMANDE E RISPOSTE
  12. Documentazione da tradurre

RICORDA CHE NON ESISTE UNA MEDICINA UNICA CHE CURA TUTTI I MALI, CERCA DI CONOSCERE IL TUO NEMICO PER SAPERLO COMBATTERE E SCONFIGGERE AL MEGLIO. NON DARE PER SCONTATO NULLA.

Di seguito le foto di un gatto che aveva la FIP Effusiva Umida e che poi è GUARITO (è una razza senza pelo).
Prima di iniziare la cura questo gatto non si reggeva in piedi e doveva essere spostato fisicamente dal suo padrone.
In meno di un mese il gatto ha ripreso a camminare e potersi autogestire, il liquido nell’addome si è ridotto notevolmente scomparendo. Per cui : NON PERDERE LA SPERANZA, PUOI FARE ANCORA MOLTO PER IL TUO ANIMALE

  


Materiale da scaricare :

Schema per la diagnostica della FIP (documento molto interessante che però propone rimedi tradizionali come prednisone, etc…)


Link Utili :

http://hpathy.com/veterinary-homeopathy/feline-infectious-peritonitis-fip-case-management-and-suggested-new-rubrics-developed-from-500-cases/

https://docs.google.com/document/d/1AGoLkCmiYZjEuA94jdKLl5dbZjSBVDVFT4i7sdVtmcA/preview?pli=1

http://hpathy.com/author/irene-de-villiers/

Analisi ed esami da effettuare:

  • Neutrphils, and Globulins (entrambi alti nella FIP)
  • Lymphocytes and albumin (entrambi bassi nella FIP)


Nutrimento consigliato :

Dovete solo concentrarvi sull’apportare nutrimento sano al vostro gatto e far si che il suo fisico immunodepresso si riprenda.

Si consiglia di somministrare i seguenti cibi alternandoli opportunamente :

  • Provate a NON usare cibi commerciali (da supermercato)  perchè contengono tossine feline e ciò aziona la FIP e/o la rende più difficile da sconfiggere in quanto la stessa FIP produce tossine eper sconfiggerla dobbiamo riuscire ad eliminare proprio le tossine.
  • Servire cibo secco durante i pasti assistiti. Usare cibi ad alto contenuto proteico (esente da tossine)
  • MOLTA carne, pesce, uova, omogenizzati (manzo, pollo, tacchino), e Hills a/dIl fegato presente in Hills a/d aiuta a prevenire la potenziale e letale ANEMIA
  • PET-TINIC – prodotto dalla Pfizer da ordinare online – è uno sciroppo che contiene ferro, rame e vitamine (si trova all’estero purtroppo ma potrebbero esserci delle versioni simili localmente) – http://www.petstruly.com/4089.html
    Previene l’anemia. Se l’animale non riesce a mangiare per conto proprio occorre somministrarlo per bocca mescolandolo a dell’acqua o meglio ancora a pedialyte electrolyte solution. QUESTE SERVONO PER MANTENERE LA MASSA MUSCOLARE. PRIMA SI FA E MEGLIO E’. Non attendere che sia troppo tardi quando il gatto sarà pallido e non si reggerà più in piedi – i globuli rossi impiegano 2 settimane a maturare e potrebbe essere troppo tardi per il vostro gatto. PREVENIRE E’ MEGLIO IN QUANTO L’ANEMIA SI RISCONTRA SPESSO CON LA FIP.
  • Potassio Gluconato o Citrato (meglio del Potasso cholride) – La FIP fa perdere molto potassio.Consigliato due dosi al giorno di 10 mg l’una (non di più in quanto nuoce al cuore) da mescolare con zucchero da mettere nei pasti.
  • Moducare by Thorne o Aspen (non è urgente come PET-TINIC) (Evitare prodotti con la figura di un fiore sulla bottiglia). E’ un supplemento per il sistema immunitario e appropriato per la FIP, da versare nel cibo della giornata per cui non in un’unica soluzione.

Possibili Cure Omeopatiche e non:

Per quanto ho potuto documentarmi sono da EVITARE medicine o antibiotici in quanto potenzialmente letali.

Forma Effusiva Umida (Addominale) :  Cinchona officianalis, iniziare con la dose 30Ch (o 6Ch se disponibile subito) fino ad arrivare a 200Ch e 1M (serve per resistere alla perdita dei fluidi nell’addome).

SOLUZIONE ACQUOSA : Occorre rendere il rimedio acquoso e per fare ciò occorre  :

  1. Non toccare mai i granuli con le dita
  2. Prendere un bicchiere di vetro e riempirlo per 3/4 di acqua (distillata, di bottiglia o del rubinetto)
  3. Versare nell’acqua 10 granuli (senza toccarli con le dita)
  4. Disciogliere i granuli mescolando con un cucchiaio
  5. Tappare il bicchiere (usare un coperchio o della pellicola da cucina) e scuotere per 100 volte energicamente il bicchiere ed il suo contenuto contro qualcosa di duro (un libro oppure contro la propria coscia)
  6. Con una siringa prelevare 0,5 ml e somministrarlo in bocca al gatto (togliendo l’ago alla siringa) – (E’ sufficiente schizzarlo  sulla lingua o contro il palato, alcuni lo preferiscono di lato alla bocca) – SOMMINISTRARLO 3 volte al GIORNO
  7. Ogni volta che dovrete somministrare la dose dovrete prima SCUOTERE per 10 volte  il bicchiere ed il suo contenuto. (Ciò serve ad aumentarne leggermente il potenziale)
  8. Se il contenuto del bicchiere dura oltre la settimana, occorre gettare tutto il rimedio acquoso tranne un cucchiaio che va mescolato a della nuova acqua e ad altri 10 granuli seguendo la procedura di prima.

Forma Effusiva Umida (Toracica) : Lycopodium clavatum (se i liquidi sono nel torace) con le stesse modalità di quanto riportato sopra per il rimedio Cinchona officianalis

Altri sintomi e rimedi:

ITTERO:

Se il gatto ha l’ittero consultare l’omeopata in quanto sarà necessario un ulteriore rimedio chiamato Plumbum metallicum8 Ch

Possono essere utili anche 2 lampadine da 60 watt di colore laccato BLU (non trasparenti) da tenere accese vicino al gatto col ittero (serve per dissipare l’itterizia)

TOSSE:

Solo se il gatto in presenza di FIP ha la tosse si può somministrare Bordetella Bronchiseptica
2 dosi per giorno 30CH in soluzione acquosa come descritto nel documento.

FEBBRE:

Se la febbre è maggiore o uguale a 39,4° C occorre somministrare diverse dosi acquose di Ferrum phosphoricum 200Ch (o 30Ch se è l’unica cosa che avete a portata di mano subito) – usare prima dei pasti in quanto la digestione richiede una temperatura normale. (E’ un rimedio da primo soccorso ed aiuta a dare ossigeno). Renderlo acquoso (come spiegato pocanzi) e dosare ogni 5 minuti quando compare la febbre, fino a 10 dosi in una sessione – ma interrompere SUBITO quando la febbre inizia a calareInterrompere anche nel caso in cui la febbre aumenti.

DIARREA:

Nel caso di diarrea aggiungere ad ogni pasto un pizzico di polvere di corteccia di olmo sdrucciolevole – più una volta al giorno  1/4 di cucchiaino di polpa di zucca, 1/4 di cucchiaino di crusca di riso e un pizzico di polvere di bifidus .

DISINTOSSICAZIONE:
La FIP uccide per mezzo delle tossine quindi dobbiamo essere certi di somministrare nutrimenti disintossicanti :

  • Somministrare Taurine 500mg per ogni 450 g di cibo
  • Vitamina C (come acido ascorbico, preferibilmente PURA polvere o cristalli) quanto il gatto ne tollera e non più spesso di ogni 6 ore. Mescolate la Vitamina C allo zucchero  (se avanza usatela per voi) e diluitela in acqua da mescolare al cibo se volete. Ancora meglio se il vostro veterinario concorda nel metterlo dentro al fluido Ringers Lactate SUb-Q e lo prescrive da usare giornalmente per aiutare a sbarazzarsi delle tossine – disponibile anche in soluzione iniettabile da usare nel seguente modo : La dose standard è di 100mg per ogni 450 g di peso corporeo, aggiunto al fluido ogni volta che viene somministrato, Sub-Q

DA NON FARE:

  • Non usare altro all’infuori dei consigli appena forniti
  • Non somministrare PREDNISONE oppure STEROIDI
  • Non somministrare altre medicine – le ricerche dimostrano che nessuna medicina è di aiuto
  • Gli antibiotici velocizzano la FIP. Solo nel caso in cui ci siano infezioni da parte di batteri si può somministrare pyrogenium 200C all’occorrenza (una volta ogni tot giorni) …..ma le infezioni batteriche non sono quasi mai associate con la FIP
  • La Lysine sopprime il sistema immunitario – previene la crescita e riparazione.
  • Non usare Amino-biplex o altre opzioni  “olistiche” per il sistema immunitario.
  • Sostanze Verdi e altri antiossidanti che sono buoni per gli umani  sono quasi tutti tossici per i gatti.
  • Non usare alcun prodotto contenente frutta, sostanze verdi, erbe o verdure (ad eccezione della semplice zucca cotta)
  • Evitare gli Alfalfa, aglio, yucca, uve e altri frutti antiossidanti. Controllate che i cibi che somministrate non contengano alcuni di essi.
  • Pulitori come il lysol, candeggina, windex, etc… sono tossici per i gatti. Non ce n’è bisogno.
  • Non usare Interferone o supplementi per il sistema immunitario (tranne Moducare) perchè questi influiscono solitamente sulla parte errata del sistema immunitario o contengono tossine come alfalfa, spirulina, aglio etc.NOTA: La FIP possiede ADE (antibody-dependent enhancement) il che significa che all’aumentare degli anticorpi aumenta la criticità della FIP. Quindi non usate prodotti che  “aumentano l’immunità” contro i batteri,  ciò farebbe solo aumentare gli anticorpi e ciò è controindicato nella FIP.

DOMANDE E RISPOSTE:

D: La FIP è contagiosa?
R: La FIP NON è contagiosa  Il virus FIP è racchiuso all’interno dei macrofagi presenti nelle cellule del sangue e da lì non se ne può andare via per rendersi contagiosa.

D: Quanto tempo è necessario per guarire la FIP?
R: Il tempo varia a seconda della gravità del caso ed in base al tempo di reazione alle cure ed a molti altri fattori. Leggendo vari casi sul web ho potuto riscontrare che ci sono stati casi di guarigione anche dopo 3 settimane / 1 mese di terapia intensiva. Tuttavia questo è solo un esempio indicativo che potrebbe benissimo variare nel vostro caso sia in modo negativo che positivo.
SI PREGA DI PROCEDERE QUANTO PRIMA A METTERE IN ATTO I SUGGERIMENTI SOPRA RIPORTATI, IL TEMPO E’ ESSENZIALE E ANCHE SE LA DIAGNOSI FOSSE ERRATA, I SUGGERIMENTI FORNITI POSSONO SOLO CHE ARRECARE GIOVAMENTO.

D: Nella forma effusiva umida addominale/toracica, è consigliabile asportare il liquido effusivo dal gatto?
R:

D: Come si prepara la soluzione acquosa?
R: Clicca qui

ESEMPI DI SOMMINISTRAZIONE:

ACIDO ASCORBICO POLVERE/CRISTALLI
Mescola 1/4 di cucchiaino di acido ascorbico (1250 mg Vit C) con cucchiaino colmo di zucchero. Dissolvere il tutto in un bicchiere di acqua. Mescolarlo in parti uguali al cibo e somministrare ai pasti.

 

CAPSULE DI OLIO DI PESCE
Somministrare 1 capsula di olio di pesce al giorno da mettere nel cibo. Iniziare con una goccia, ed aumentare gradualmente durante la settimana.

 

VITAMINA E
Somministrare 100 IU di Vitamina E al giorno (per gatto adulto)

Poiché la vitamina E è presente in otto forme, per poter effettuare valutazioni comparative tra esse si ricorre all’uso dei Tocoferolo Equivalenti o delle Unità Internazionali (UI).

1 Tocoferolo Equivalente = 1 mg RRR-Tocoferolo = 1,5 UI = 2 mg ?-Tocoferolo = 3 mg ?-Tocotrienolo = 10 mg ?-Tocoferolo

 

SOLUZIONE FLUIDA IDRATANTE (SOTTOCUTE)
Viene consigliato l’uso di Ringer’s Lactate Fluid Hydration (prodotto americano) ma sono certo che i veterinari locali hanno l’equivalente. Per scrupolo riporto il link di wikipedia riguardo al Ringer’s e la sua composizione chimica affinché il veterinario sappia esattamente quale equivalente somministrare.

Questo è utile al gatto per processare i prodotti tossici della FIP, è una soluzione fluida sottocutanea che include potassio, richiedete al vostro veterinario di fare una RX per capire quanto usarne (forse 50ml per un gattino di 2 kg).
Perfavore stressate/parlatene col vostro veterinario  – Serve principalmente per aiutare il sistema a processare i metaboliti (tossine neutrophile rilasciate dalla FIP, che è il meccanismo con cui la FIP uccide) e quindi mantenere un migliore appetito, è molto rilevante e di aiuto rimuovere le tossine – maggiormente consigliato nel caso delle tossine FIP, e aiuta ad eliminarle (proprio come i fluidi sono usati nei problemi renali) …. quindi aiuta anche l’idratazione.

In poche parole aiuta gatti idratati e disidratati, e principalmente da usare per spazzare via le tossine della FIP.

A titolo puramente informativo un litro di soluzione Lactated Ringer’s contiene:

 

 

DOCUMENTAZIONE DA TRADURRE:

ALL the above is supportive. The MAIN REMEDY is matched to the individual and is what is needed to repair the immune system so as to HEAL after FIP. It is necessary for the cat to overcome FIP and not just try to handle the Fp toxins. We want to get that going as soon as we can, and it takes me time to devise and may need to be ordered. So the above will help meantime to maintain the cat.

Thus:

* THE MAIN HEALING ASPECT WHEN THERE IS FIP, IS AN INDIVIDUALLY MATCHED REMEDY.

Clean with ordinary baking soda.

I published a paper for homeopaths working with FIP:

http://www.tinyurl.com/IreneNov2009FIP

Categorie: GattiSalute

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