Poste Italiane – Sdoganamento corrispondenza extra UE

Avevo acquistato dalla Cina uno smartphone che però presentava alcuni problemi. Contattando il venditore ci siamo accordati per uno scambio equo in cui con una piccola differenza da pagare mi spediva due nuovi cellulari in cambio di quello che risultava guasto. Non si tratta di cloni di qualche marca conosciuta ma semplicemente di 2 smartphone normalissimi di cui l’unica peculiarità interessante , motivo della mia scelta sul rimborso,  è la batteria da 4000 mah (quindi dovrebbe durare tutta una giornata almeno!)

Non ho avuto alcun problema col venditore che prontamente ha mantenuto la parola dell’accordo e spedito la merce (15-12-2014) che è arrivata in dogana Italiana, passando dall’Olanda, il 24/12/2014

Da quel momento nessuna notizia! Ovviamente la cosa non risulta essere più gestibile dal venditore in quanto la merce è pervenuta in Italia ed attende di essere sdoganata o di essere spedita al destinatario.

Chiamo le poste italiane, ma trovare chi ti da un informazione è difficile, ma alle tante una signorina gentile mi dici che vede il mio pacco in giacenza assieme ad altri 459 (non ricordo la cifra esatta, ma lei me l’ha specificata) e che non le risulta ci siano problemi ne di documentazione richiesta ne di non conformità o altro. Mi suggerisce di chiamare un altro numero che prontamente chiamo. Parlo con altra signorina che però mi racconta una storia differente e dal tono già più nervoso.

Mi dice che il mio pacco è fermo in quanto il valore dichiarato non risulta essere conforme alla merce presente all’interno del pacco e che il valore stimato secondo i listini nazionali (quali sono questi listini? chi li definisce?) non è conforme.

Mi dice che dovrebbe essermi arrivata una raccomandata dove mi viene richiesta documentazione per poter procedere allo sdoganamento. Le dico che non ricevuto nulla e le chiedo quindi un po’ ironicamente quando è stata spedita la raccomandata.

Dopo qualche attimo di silenzio : mi dice si le confermo che le è stata spedita una raccomandata, controlli la sua cassetta postale. Le chiedo quindi la data di spedizione e dopo un altro momento di silenzio, afferma con una risatina imbarazzata la data odierna (data in cui ho chiamato e non quella in cui scrivo l’articolo). Le affermo quindi che se l’hanno spedita oggi è difficile che l’abbia già ricevuta! Ringrazio e attendo la raccomandata.

Ricevuta la raccomandata dopo svariati giorni, compilo lo documentazione richiesta e la fotografo e spedisco tutto il necessario via email visto che  la documentazione recita la seguente frase : “L’invio della documentazione tramite e-mail riduce di circa due giorni lo svincolo del plico”

Correva la data del 22-01-2015 assieme alla mia mail indirizzata a gestionedocumenticlientifermivm@posteitaliane.it

Da quel momento non ho più ricevuto notizie. Scrivo un ulteriore email il 30-01-2015 assieme a tutta la documentazione richiesta, ma ancora nessuna notizia.

Provo a chiamare il numero di telefono 848.800.898 ma risulta sempre occupato o non rispondono. La linea fax 06-98684966 risulta sempre occupata.

Stanco di attendere, ed impossibilitato ormai a dialogare con chiunque a causa dell’attuale smartphone ormai guasto, decido ieri sera di acquistarne un’altra, questa volta su Ebay direttamente da venditore italiano.

Pago quindi altri soldi, ed oggi stesso mi arriva la comunicazione da parte di Corriere Bartolini che la mia merce è in consegna domani tra le 10.00 e le 13.00!

Ora io domando a tutti voi che avete avuto la stessa esperienza di riunirvi assieme a me e allestire una class action con l’Agenzia delle Dogane e le Poste Italiane al fine di ottenere un sistema di sdoganamento migliore.

• Non è possibile che io non possa dialogare con qualcuno che mi sappia dire dove è la merce che ho pagato.
• Non è possibile che non possa conoscere le tempistiche di consegna o che le tempistiche sono mesi (potrei cambiare indirizzo nel frattempo!)
• Non è possibile che a fronte di tutta l’attesa io debba poi pagare dazi sia sul valore della merce acquistata che sul valore della spedizione, + iva + dazio doganale + giacenza nel deposito.
• Non è possibile che una società privata come Poste Italiane si possa impossessare, senza spiegazioni, della merce a me destinata e che mi metta in condizioni di non riuscire a dialogare con qualcuno che mi possa dare informazioni in merito alla mia merce.
• Non è possibile che alcuni venditori esteri scrivono esplicitamente : Spedizione in tutto il mondo (anche in Congo) … eccetto Italia!
• Non è possibile che non si possa avere un responsabile da incolpare e a cui far pagare eventuali penali per ritardi, danni morali ed economici
• Non è possibile che io debba acquistare in Italia lo stesso prodotto acquistato dalla Cina al fine di non dover passare per le dogane! (Ironia della sorte, …il venditore dello smartphone acquistato ieri è comunque cinese … mi auguro abbia fatto entrare merce senza pagare i dazi … l’Italia se lo merita )

Stasera decido di documentarmi in modo tale da preparare il materiale per una class action …vado sul sito Poste Italiane alla pagine dedicata alle Dogane http://www.poste.it/postali/dogane.shtml

Clicco poi sul link a fondo pagina per conoscere le tariffe http://www.poste.it/postali/tariffe_sdoganamento.shtml

Ma la pagina non si apre … vedasi immagini qui sotto!

Update 19-02-2015

L’altro ieri ho chiamato l’ufficio delle poste per sapere a che punto era la spedizione e ribadendo che quello stesso giorno sarei andato a fare denuncia per appropriazione indebita. La signorina gentile mi ha detto “guardi è stato sdoganato proprio oggi quindi dovrebbe riceverlo in questa settimana!).

Le chiesi se potevo conoscere l’importo da pagare per lo sdoganamento in modo tale da essere pronto quando arrivava il corriere o postino ma purtroppo non me l’ha saputo dire! Che peccato!

Intanto alcuni screenshot delle informazioni riguardanti la mia spedizione, informazioni reperite in data attuale dai vari siti internet in grado di dare tali info.

PS: Sto allestendo un modulo online per raccogliere le lamentele da parte di tutti i cittadini che si trovano a dover vivere quest’odissea. Quando avremo raggiunto una quantità consistente di dati, interpellerò le agenzie di stampa, i media investigativi come Le Iene, L’indignato, Striscia, Associazioni consumatori, e qualche legale disposto ad intervenire al fine di poter tutelare noi consumatori.

 Update 19-02-2015 Ore 13.44

Il pacco è finalmente arrivato … costo sdoganamento € 70,40 (settanta euro e quaranta centesimi)!!!  Ladri.